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SALVA

CASA

MAIA

ore 17:45 il mistero della macchina da scrivere

capitolo XVI

Riassunto dei link precedenti
Arianna, se pur timorosa, accetta di fare la seduta di regressione ipnotica. Inaspettata
mente, si rivela essere un soggetto straordinariamente predisposto...
 

“Arianna, voglio che tu torni a quando eri bambina” Il dottore comprese d'aver di fronte un soggetto molto ricettivo.

 

“Torna indietro, indietro a prima che nascessi… a quando fluttuavi libera nel tempo buio.” Arianna si agitò un po’ per poi tornare nuovamente tranquilla.

 

“Adesso, prima del buio… sei in un altro tempo, un’altra persona... torna a quando sei vissuta prima. 
Puoi dirmi cosa ricordi? Che cosa vedi?”

Passarono alcuni minuti in assoluto silenzio. Arianna era sempre seduta sul divano. Improvvisamente aprì gli occhi e fisso un punto sulla parete davanti a sé.

 

La voce le uscì con un suono strano.

“Sono seduta ad una scrivania.”

 

“Sei sola?”

 

“No, c’è una suora che sta sulla porta e sta per entrare.”

 

“Sai in quale anno ti trovi?”

 

“Nel 1789.”

 

“Come ti chiami?”

 

“Lorenza Serafina Feliciani.”

 

--- Fine sedicesima parte

 

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