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Arianna, la protagonista de IL MISTERO DELLA MACCHINA DA SCRIVERE, ti invita a donare

e a salvare CASA MAIA

la casa protetta per l'accoglienza di donne vittime di violenza.

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FACCIAMOLO

insieme

ore 17:15 il mistero della macchina da scrivere

capitolo XV

Riassunto dei link precedenti
Leonardo, medico terapeuta e padre di Francesco, convince Arianna a fare una seduta di regressione ipnotica.

 

 

Erano nello studio di Francesco.

Arianna era nuovamente sola in una stanza con un uomo. Non accadeva ormai dai tempi dell'ultima violenza. Ma questa volta, doveva fidarsi.

 

“Devo sdraiarmi?” Disse Arianna indicando il divano.

 

“Come preferisce, si metta dove è più comoda.” Arianna cominciò col sedersi sul divano.

 

“Deve promettermi che qualsiasi cosa accada, non farà nulla per impedirmi di ricordare.”

 

“Va bene. Userò come di consueto il mio registratore.” Leonardo estrasse dalla tasca della giaccia il piccolo strumento. “Potrà controllare lei stessa.” Fu assalita dalla paura. Lui se ne accorse. “Prima voglio che si rilassi con un leggero stato di trance.”
L’uomo si sedette davanti a lei. “ Tenga gli occhi chiusi... C’è molta confusione fuori, ma ora chiuderò le porte…” La donna rimaneva con gli occhi chiusi.
“Arianna ho chiuso le porte… vediamo se riesco a farti sorridere… ti farò il solletico ad una mano.” Infilò uno spillone nel palmo di Arianna, la quale si chiedeva come mai non sentisse assolutamente nessun rumore della festa. Anche se avevano chiuso le porte, doveva pur giungere qualche rumore. Le porte invece erano rimaste aperte, il rumore della festa continuò, Arianna nel frattempo era però avvolta nel silenzio.

 
--- Fine quindicesima parte

 

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