Riassunto dei link precedenti
Arianna ha appreso che il suo ex, un uomo violento che la picchiava selvaggiamente, è uscito di galera. Ha paura che lui torni a cercarla e ricominci. Per scaricare la tensione, scrive un brano alla sua macchina da scrivere in cui l’uomo perde la vita in un incidente stradale. Ma quella macchina da scrivere, sta acquistando un oscuro peso nella sua vita…


 

Alla luce del mattino, Arianna guardava la macchina da scrivere e ne aveva paura.
Se fosse vero? ...Se fosse vero che quel che si scrive si avvera?
Il vicino in effetti è scivolato…

Si avvicinò, prese il foglio inserito nella macchina e lo tirò in alto, sperando di sfilarlo. Non ci riuscì. Ci riprovò ancora. Niente, non veniva via. Non riuscì neanche a strapparlo. C’è una spiegazione! Certo che c’è! Sono troppo nervosa, le mani mi tremano…sono agitata. In un impeto di rabbia prese la macchina e la portò nello studio. Non voleva più vederla! Tolse un plaid che teneva su una poltrona, e la coprì.

E’ inutile che la copri. Non scompare per incanto, è sempre lì con tutto quello che hai scritto. E se si avvera, tu hai ucciso un uomo!

 

 --- Fine nona parte

 

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